I vincisgrassi entrano nel registro delle specialità tradizionali
i vincisgrassi alla maceratese sono stati proclamati specialità tradizionali garantite. Scopriamo come si prepara questo primo piatto rustico della gastronomia marchigiana
Un altro, grande successo per la gastronomia marchigiana. I vincisgrassi alla maceratese sono saliti sul podio delle STG, le specialità tradizionali garantite. Il primo piatto marchigiano è stato infatti registrato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, primo prodotto italiano a Indicazione Geografica registrato nel 2022 e il quarto del comparto Cibo a livello europeo. Il risultato ha inorgoglito i cittadini e i rappresentanti delle istituzioni.
Ricetta tipica dell’identità marchigiana, i vincisgrassi secondo la tradizione vennero preparati in onore del generale austriaco Windisch Graetz che si era fatto valere nella difesa della città di Ancona contro le truppe napoleoniche nel 1799. All’apparenza simile alle lasagne al forno, si differenziano per il ragù di carne tagliata a pezzi, non macinata, e con rigaglie di pollo, per la besciamella più densa e per un uso più deciso degli odori e delle spezie.
Questo gustoso primo piatto viene preparato e consumato dai marchigiani nelle giornate di festa. Per realizzare questa prelibatezza occorre stendere una sfoglia di pasta all’uovo, tagliarla in pezzi rettangolari da bollire e asciugare su un telo. Ogni pezzo va disposto in una teglia, mettendo tra uno strato e l’altro ragù e besciamella. Quindi si fa cuocere in forno e si ritira quando il primo strato è diventato croccante.