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Nuova edizione per Le Cantine di Montesanto

Domenica 13 novembre a Potenza Picena si tiene la terza edizione de Le Cantine di Montesanto, percorso enogastronomico alla riscoperta delle tradizioni e dei sapori della cittadina marchigiana, all'insegna di San Martino.

Il percorso di San Martino "Ma per le vie del borgo dal ribollir de' tini va l'aspro odor dei vini l'anime a rallegrar", recita la celebre poesia di Giosue Carducci dedicata al giorno di san Martino. Una festa del vino nuovo che si celebra un po' in tutta Italia l'11 novembre, e che a Potenza Picena si terrà domenica 13 novembre grazie a Le Cantine di Montesanto, iniziativa in programma a partire dalle 17 fra piazza Matteotti, via Trento e via Tripoli, lungo i vicoli più caratteristici della città alta, in una sorta di 'galleria naturale'. Per una passeggiata alla riscoperta delle antiche tradizioni marchigiane, fra degustazioni, stand di artigianato e spettacoli.

L'antica Montesanto
La manifestazione, organizzata dall’amministrazione comunale di Potenza Picena in collaborazione con la Pro Loco e con l’Associazione ristoratori ed albergatori, vuole essere anche l'occasione per promuovere il centro storico della città, che dal Medioevo all'epoca moderna aveva il nome di Monte Santo, come testimoniato anche dallo stemma comunale, composto di una croce in campo rosso sovrapposta a cinque monti. La croce, appunto, significa Monte Santo, i monti sono le comunità minori di Gerola (o Girola), Terchio (noto come Tergi), Sacrata, Monte Coriolano (o Monte Grugliano) e Santara. Il cambio del toponimo in Potenza Picena risale al 21 dicembre 1862, e riunisce i riferimenti alla città romana di Potentia alla sua localizzazione geografica in una zona abitata dalla popolazione dei Piceni prima dell'arrivo dei colonizzatori romani. Senza tralasciare la necessità di distinguerla dalla Potenza situata in Basilicata.

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